Tre esemplari di “tonno rosso”, per un totale di circa 107 chilogrammi, sono stati sequestrati ieri dagli uomini della Guardia Costiera a bordo di un peschereccio locale. Ai responsabili è stata contestata la violazione dell’articolo 11 del Regolamento della Comunità Europea (302/2009), in quanto gli esemplari in questione erano in peso e numero superiore al 5% del totale del pescato. A carico del responsabile è stato elevata una multa di 4 mila euro, nonché il sequestro amministrativo del prodotto.
Il “Thunnus thynnus”, questo il nome biologico del più conosciuto Tonno Rosso, custodito presso la cella frigo dell’asta collettiva Coop. Marinai e Caratisti, a seguito degli accertamenti di rito del personale sanitario dell’area veterinaria della Asl che ne ha attestato l’idoneità al consumo umano, sarà devoluto in beneficenza.