Un allarmismo ingiustificato, quello del personale del 118 secondo l’amministrazione comunale, alla quale non risulta alcuna notizia in merito a ventilati trasferimenti della postazione che sarebbero stati decisi dalla dirigenza del servizio. Palazzo del Pincio precisa che la sede presso l’autoparco corrisponde a due piani, con annesso ricovero per l’ambulanza e che il contratto di locazione risale al 2006. “Prima di allora – si legge nella nota del Comune – non esisteva alcuna documentazione che giustificasse la presenza del 118 all’interno della struttura: né concessioni, né contratti od altro. Il che non rappresenta certamente un esempio di utilizzo assennato e legittimo della cosa pubblica”. Palazzo del Pincio spiega poi che Etm, diventata intanto titolare dell’immobile, ha pertanto proceduto alla stipula di un contratto con un canone di locazione di mille euro al mese che – prosegue la nota – per circa 150 metri quadrati di locali più il garage, non può certo rappresentare un affitto gravoso, se si conosce un minimo il mercato immobiliare. Il Comune ricorda poi che sono stati recentemente realizzati numerosi lavori, come l’impianto di riscaldamento, il parziale rifacimento del piazzale e il potenziamento della videosorveglianza e altri ne partiranno. “Se poi – conclude la nota di Palazzo del Pincio – l’inadeguatezza lamentata va ricercata nella mancanza di privacy tra personale maschile e femminile, in una sede da 150 metri quadrati si possono trovare agevolmente soluzioni logistiche adeguate.