Quindici indagati. E’ il risultato di un’indagine durata oltre un anno, dalla primavera del 2007 all’autunno dell’anno successivo, condotta dai carabinieri di Pescia Romana e coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Deodato. Le quindici persone iscritte sul registro degli indagati devono rispondere, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, tipo cocaina. Tutti gli indagati avevano in pratica messo in piedi un giro di polvere bianca che si stava sviluppando da Orbetello a Roma, con la piazza principale che però era Civitavecchia.
Il maggior numero di casi di cessione e acquisto di droga infatti, si sono verificate in città, ed anche stavolta coinvolgerebbero, in qualità di semplici assuntori, persone che hanno incarichi pubblici all’interno dell’attuale amministrazione comunale. Inoltre nove delle quindici persone indagate sono civitavecchiesi, tre di Roma, uno di Santa Marinella uno di Tarquinia ed uno di Orbetello. Tutti e quindici sono stati raggiunti da avvisi di garanzia, dopo l’avviso di conclusione dell’indagine del magistrato inquirente, dove contestualmente sono stati invitati a rendere interrogatori sui fatti contestati di fronte allo stesso pubblico ministero. L’indagine si è avvalsa anche di attività tecnica, intercettazioni telefoniche ed ambientale, oltre a quella tradizionale come pedinamenti, appostamenti e perquisizioni. Alcune delle persone coinvolte erano anche state arrestate, proprio in virtù di alcuni episodi di spacco di cocaina che fanno parte del fascicolo in mano al sostituto procuratore Deodato.