Nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo corso di economia circolare presso l’università locale c’è stato tempo venerdì scorso anche per la politica. Almeno per il senatore Francesco Battistoni che accorso a concludere i lavori di presentazione ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee alla stampa locale, accorsa per la presentazione del corso universitario. Secondo Battistoni, riportato da diverse testate locali, la scelta del candidato sindaco è stata fatta seguendo un modus operandi errato. A replicargli è Roberto D’Ottavio che in una trasmissione autogestita su Telecivitavecchia ha commentato: “Ci dispiace che Battistoni non abbia condiviso il nostro modo di operare. Abbiamo fatto una grande campagna elettorale al neo eletto senatore, ci dispiacere non avere il suo consenso. Allo stesso tempo siamo sicuri delle scelte fatte condivise con il coordinatore regionale Fazzone. Da statuto di Forza Italia avrei potuto scegliere il candidato sindaco con il coordinatore regionale senza passare neanche dal direttivo locale. Invece ho condiviso la scelta con tutti”.
D’Ottavio ne ha anche per Alessandro D’Amico, coordinatore della Lega: “Quando ci fu la firma del documento che sottoscriveva la scelta di Grasso sindaco, lo scorso autunno, ero in ospedale da mio padre. D’Amico volle fortemente la mia presenza e la mia firma nonostante la mia situazione. Temendo un mio ripensamento. Mi fa sorridere che ora è lui a ritrattare quanto dichiarato e sottoscritto mesi fa”.
Infine D’Ottavio critica aspramente l’atteggiamento di D’angelo e le sue zero presenze in consiglio in un anno e lancia quello che è il suo messaggio personale: “Io ho solo una parola, figuriamoci se posso contraddire quanto scritto con la mia firma. La strada è tracciata. Il programma è scritto. Naturalmente la porta è aperta, ma non accettiamo più prese in giro”.