“Il Porto di Civitavecchia è nuovamente precipitato nel caos”. Lo sostiene Potere al Popolo riferendosi alla vicenda dello scarico della frutta, sostenendo che la decisione dell’Autorità di Sistema Portuale di affidare lo scarico dei container di banane ad RCT ha scontentato tutti e mettendosi a disposizione dei lavoratori coinvolti per il rispetto dei loro diritti. “Per noi – scrive Potere al Popolo – gli operai impegnati presso Cfft, Gtc, Compagnia Portuale ed RCT hanno pari dignità ed auspichiamo un dialogo tra tutti i lavoratori per la difesa della continuità occupazionale”.
“Sono gravissime – aggiunge il movimento della sinistra – le responsabilità di chi avrebbe dovuto gestire tutto questo. Civitavecchia è una città di porto e l’insostenibile situazione economica ed occupazionale in cui versa è il sintomo di una gestione malata del nostro scalo. Il porto è un bene pubblico ed appartiene ai suoi cittadini, chi lo guida dovrebbe difenderlo da affaristi e speculatori, strappando quote di profitto provenienti dai traffici e redistribuire tali ricchezze ai civitavecchiesi. Invece il Presidente Di Majo ed il suo entourage sono risultati gravemente assenti su tutte le recenti vertenze occupazionali ed interessati solo ad ingraziarsi i poteri forti che agiscono nel nostro scalo.
A chi giova questo caos? Qual è il fine di chi ha messo tutti contro tutti? Sicuramente a giovarne saranno altri porti che intercetteranno i traffici persi da Civitavecchia e gli armatori che avranno ancora più forza per ricattare le imprese e spremere ulteriormente i lavoratori. Civitavecchia non può più permettersi di subire i danni provocati dall’incapacità dei vertici di Molo Vespucci. Chiediamo le dimissioni del presidente Di Majo e dei suoi collaboratori. Abbiamo immediatamente bisogno di una guida valida per Molo Vespucci in modo tale che i nostri lavoratori e la nostra città possano finalmente uscire dal pantano in cui si trovano”.
6 Comments
Vigor
Piazza pulita in autorità dal presidente a chi ha permesso tutto questo. Piazza pulita anche di PARENTOPOLI
Miracolo
si sbaglia caro potere al popolo, si è ampiamente dimostrato che non tutti i dipendenti hanno lo stesso peso.
Marco
La prima volta che si sente parlare anche dei lavoratori di RTC. Allora non sono invisibili …esistono. Wow sono quasi commosso!!!
Miracolo
Esistono ma non possono essere tenuti in considerazione, devono arrangiarsi. Imbarazzante… e pensa che la totalità è iscritta al sindacato… ancora più imbarazzante…
Marco
Lo so benissimo che sono iscritti al sindacato…. Ci sarà da ridere quando Luciani scenderà in piazza come ha detto… Voglio proprio vedere cosa farà il sindacato!!!
Capisco che 400 portuali sono numeri più grandi di 50 dipendenti RTC, ma spero proprio che non ci siano bandiere del sindacato quel giorno, perché credo proprio che vedremo coriandoli con le tessere come a carnevale !!!
la coscienza
Credo nel 2018 parlare di esclusività sia contro ogni principio europeo, il ns sistema economico è basato sulla libera concorrenza. Solo così il porto potrà essere competitivo e suscitare interesse. La monopolizzazione ha portato lo scalo civitavecchiese allo stallo totale. Pari opportunità a tutti….chi sarà il migliore lo deciderà il mercato!
PS: I lavoratori sono lavoratori, hanno tutti gli stessi diritti….ma non ci possono essere lavoratori a cui è garantito lo stipendio e altri no!!