“Aderirò alla cena indetta da Italia Viva. Aderirò prima di tutto perché sono contro i pregiudizi e le fake news”. Lo sostiene Tullio Nunzi, dell’associazione “Meno poltrone, più panchine”, che spiega la sua adesione anche perché il commercio e i pubblici esercizi sono un elemento determinante per lo sviluppo della città.
“E se si rispettano le regole e si pagano le tasse – prosegue Nunzi – i commercianti sono tutti uguali al di là della loro provenienza. I ristoranti cinesi stanno avendo una perdita di fatturato del 70%,e i turisti cinesi spendono annualmente 500 mila euro al giorno nel nostro paese; un danno incalcolabile. Servono politiche diverse per i commercianti,e serve una politica di settore in questa città,non soltanto in momenti come questi, ma una politica strutturale che tenga finalmente conto di un settore determinante per lo sviluppo e l occupazione”.
2 Comments
Marco
Che scoop. Adesso la mia vita ha un senso.
Tullio
Ti dirò visto il tuo interessamento vivo pure io meglio Ps ovvio per il tuo accertato e diffuso accreditamento culturale