Il nuovo accordo tra Asp e Ladispoli per creare una squadra unica di serie B2 non ha fatto tutti contenti. Da qualche giorno la nuova realtà ha iniziato ad allenarsi al PalaSport Insolera-Tamagnini sotto gli occhi del neotecnico Pietro Grechi, che ha, di fatto, sostituito Alessio Pignatelli. E proprio l’allenatore civitavecchiese è il primo degli scontenti per le decisioni prese dai vertici dell’Asp, ma, a quanto pare, non dovrebbe essere l’unico a farne le spese, perché potrebbero esserci altri addii pesantissimi per le marguttine.
“Mi dispiace che siano stati rovinati quattro anni di lavoro – afferma Alessio Pignatelli – le ragazze sono partite dalla serie D e sono arrivate a conquistare una tranquilla salvezza in B2. Molte di loro sono arrabbiate per questa situazione, perché andava tutto bene, più che un gruppo si era formata una vera e propria famiglia, che esulava dalle vicende sportive. Sono convinto che potevamo ancora crescere. Per il gruppo è una brutta botta. Se ci fosse comunicato che avremmo dovuto giocare in serie D, credo che tutte le ragazze avrebbero deciso di restare lo stesso”.
Pignatelli spiega anche quale, secondo lui, è stato il motivo che ha convinto l’Asp a formare la nuova squadra assieme al Ladispoli. “E’ chiaro che questo progetto nasce per motivi economici – riprende Pignatelli – e per una mancanza di fondi per organizzare la nuova stagione. Avevo capito da un po’ che lo scenario sarebbe stato questo, ma da parte della società non c’è stato un comportamento corretto. Ho saputo dell’accordo solo qualche giorno fa, quando sono stato convocato dal neo ds Patrizio Stefanini. Mi dispiace molto, perché attendevo una chiamata dal presidente Marina Pergolesi, che mi era sempre stata vicina per tutta la scorsa stagione”.
Infine Pignatelli parla del suo possibile futuro. “Al momento non ho nessun incarico – spiega l’ormai ex coach – né con l’Asp, né con nessun’altra società. Se dovesse arrivare una proposta ci penserei, ma sono orientato a prendermi un anno sabbatico”.
Ed intanto inizia a dipanarsi il possibile futuro del roster per la squadra nata dall’unione tra Margutta e Ladispoli. Spiccherebbero nomi eccellenti tra le giocatrici escluse dal nuovo progetto: su tutti quelli del capitano Elisa Iengo, oltre alle senatrici Martina Arena, Federica Brighenti, Claudia Cammilletti e Tania Correra, A loro va aggiunta Cristiana Monachesi, in procinto di lasciare il mondo della pallavolo per motivi personali.
Un vero e proprio cambiamento radicale quello della nuova formazione, con le riconfermate che dovrebbero essere solo le esperte Federica Belli e Alice Grossi, e le giovani Claudia Anniballi, Giulia Baffetti, Francesca Catanesi, Asia Lucente, Federica Monti e Michela Sorrentino. A queste, ovviamente, vanno aggiunte 6-7 giocatrici che negli anni scorsi hanno giocato al Ladispoli e che faranno parte del sestetto di Grechi. Tutte le possibili riconfermate erano presenti agli allenamenti di questi giorni, mentre non lo erano le possibili escluse.