L’appuntamento è per domani. L’Autorità Portuale ha convocato la Gtc e la Compagnia Portuale per verificare se esistono ancora dei margini per trovare una soluzione alla vertenza che riguarda i sedici addetti alla gestione e alla manutenzione dei mezzi meccanici verticali del porto. Una vertenza, quella dei “gruisti” che continua ad avere il pieno appoggio dei sindacati confederali che proprio per domani e venerdì hanno proclamato due giornate di sciopero. Difficile dire se la mediazione di Molo Vespucci avrà o meno successo e se il proposito del Presidente Musolino di chiudere la partita entro il mese di aprile, così come annunciato nel gennaio scorso, potrà avverarsi.
Non sembra possibile, se la proposta sul tappeto rimarrà quella che era stata già formulata tre settimane fa e che non ha però trovato l’accoglimento della Gtc, la società nella quale la Traiana detiene la maggioranza assoluta delle quote. Dovrà essere quindi trovato un punto di mediazione che al momento non è facile individuare. Qualora non venisse trovato, la situazione diventerebbe davvero complicata per i lavoratori. Intanto, si attende da un momento all’altro la pubblicazione sul sito dell’Authority dei dati riguardanti i traffici del primo trimestre 2021. Un miglioramento della situazione nel settore commerciale, simile a quella riscontrata negli altri porti che hanno già pubblicato i dati relativi al periodo gennaio-marzo, potrebbe dare ottimismo e, magari, agevolare la soluzione della trattiva Gtc, la cui crisi, vale la pena di ricordarlo, è stata soprattutto figlia legittima del crollo dei traffici commerciali manifestatosi nel corso degli ultimi dieci anni.