Va meglio, va sempre meglio sul fronte covid a Civitavecchia. Sono trascorse poche settimane, ma sembrano davvero passati anni dai giorni di aprile e inizio maggio, quando la città, in assoluta controtendenza rispetto al resto del Paese faceva registrare quotidianamente oltre trecento contagiati complessivi. La repentina discesa della curva, iniziata alla metà di maggio, sta continuando e anche l’ultima settimana ha fatto registrare un calo del 32,6% rispetto alla precedente per quanto riguarda il numero delle persone che risultano positive.
Sono ormai soltanto 33 i soggetti che risultano tuttora contagiati, un numero davvero esiguo che disegna una situazione ottimale, visto che difficilmente, a meno della malaugurata insorgenza di focolai, può portare a una nuova diffusione del virus. Intanto, da oggi Civitavecchia, così come il resto del Lazio si gode la zona bianca. Dopo un lunghissimo periodo fatto di privazioni e restrizioni, di coprifuoco e di limitazioni nella libera circolazione, da oggi si torna ad un sistema di vita pressoché normale. Sarà infatti possibile uscire di casa senza dover ricorrere all’autocertificazione in qualsiasi momento della giornata, e lo stesso avverrà per quanto riguarda gli spostamenti, sia all’interno che all’esterno della regione. I locali di somministrazione di alimenti e bevande, ovvero bar e ristoranti, non avranno alcun vincolo di orario, anche se permane l’obbligo di non essere più di quattro persone sedute allo stesso tavolo. Torna il nuoto libero. Riaprono, infatti, le piscine coperte anche per chi non è tesserato come atleta di interesse nazionale. Gli unici due vincoli che restano in vigore sono quello della mascherina, per la quale resta l’obbligo dell’utilizzo anche in luoghi aperti, e quello relativo al distanziamento.