Apprendiamo dalla stampa, della vittoria di un concorso bandito dall’Enel a luglio 2020, assegnato all’architetto Binarelli. Si parla di una progettazione che dovrebbe dar vita ad un polo di energie rinnovabili insieme ad un impianto a gas. Ora l’insistenza di Enel nell’uso di combustibili fossili, è un chiaro esempio di quanto l’ente non tiene in nessuna considerazione, un territorio che si è espresso chiaramente per voce di un consiglio comunale contro
la trasformazione di Torrevaldaliga da carbone a gas”. Lo sostiene la CNA con il suo presidente Alessio Gismondi.
“E’ imbarazzante l’ostinazione con la quale l’Enel insiste su una posizione in favore dei combustibili fossili ormai sconsigliata dai massimi esperti mondiali, è di ieri la pubblicazione del sesto rapporto dell’International Panel on Climate Change che non lascia spazio a dubbi. A tutto ciò, và aggiunta la posizione assunta dal consiglio regionale, che ha emendato una legge negando la possibilità dell’uso di combustibili fossili sul territorio.
Questa città per mezzo di un consiglio comunale, appoggiato da associazioni datoriali, da sindacati e da associazioni di cittadini ha già espresso una posizione, l’Enel venga a dialogare evitando ulteriori forzature,
troverà una città disponibile a ragionare sulla produzione di energie rinnovabili, che saranno un occasione per l’imprenditoria cittadina e per la relativa forza lavoro, un opportunità che guarda al domani e che qualificherebbe imprese e personale,
aprendo scenari anche oltre confine perché quando si parla di rinnovabili si parla di futuro, e lo faccia sopratutto riconoscendo l’inquinamento ormai non piu sostenibile che la città
è stata costretta a subire in tutti questi anni di servitù.
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giovanni
“’Enel venga a dialogare evitando ulteriori forzature,
troverà una città disponibile a ragionare” tutte le vpolte che l’ENEL è venuta a dialogare alla fine delle chiacchiere l’ENEL ha fatto quello che voleva fare e l’altra parte dialogante è tornata a casa con tanti soldini in tasca facendo finta di aver vinto come quando fu fatta TVN a carbone e dopo il dialogo invece di quattro gruppi ne furono fatti tre con grandi esultazioni e grida di vittopria e il comune risanò il bilancio.
Dal 1994 – 2001 sindaco Pietro Tidei centrosinistra ex dirigente ENEL venuto in città per presentare il progetto delle centrali a carbone e la città rifece marciapiedi, la marina e tanti altri miglioramenti ma dopo accordi sottobanco
Dal 2001 – 2005 sindaco Alessio De Sio centrodestra dopo grandi lotte ENEL cedette e i gruppi si ridussero da quattro a tre anche perchè quattro gruppi a carbone su quell’area disponibile proprio non c’entravano e comunque si fecero.
In troppi hanno i ricordi a medio termine bruciati o fanno finta di non ricordarseli e oggi si ricomincia a chiedere di “discutere, dialogare, parlare”
State tranquilli che in quel dialogare cercano di entrare in tanti e non so bene alla fine cosa ne uscirà fuori.