Una strada che diventa un canale, proprio come quelli di Venezia, tra topi e prodotti di ogni tipo che fuoriescono dalle fogne. Stiamo parlando di via Giacomo Leopardi, traversa di via Terme di Traiano all’altezza del piccolo centro commerciale che si trova nella parte alta dell’arteria cittadina. La bomba d’acqua di lunedì scorso ha riportato alla luce problemi che gli abitanti della strada si trascinano ormai da oltre dieci anni.
In sostanza, nei casi di pioggia forte, soprattutto quando cadono al suolo diversi millimetri di acqua in poco tempo, la via si allaga completamente, in particolare nella parte iniziale dove si registra una sorta di avvallamento e dove si crea una piscina naturale che rende impossibile anche solo scendere dall’auto per rientrare a casa. Non solo. La tubazione dell’impianto fognario non riesce a portare l’acqua fino alla condotta principale di via Terme di Traiano, che viceversa, essendo satura, riversa il suo contenuto proprio nella più piccola conduttura della stradina. Il risultato è che i tombini “buttano fuori” di continuo, aggravando ulteriormente la situazione. Il fiume che si forma scende nelle cantine, creando allagamenti che in più di un’occasione hanno portato i residenti a contattare i Vigili del Fuoco. Pericoli sia per l’incolumità degli abitanti, soprattutto degli anziani e dei più piccoli, ma anche dal punto di vista igienico sanitario.
Si, perché quando la “marea” scompare, lascia sull’asfalto di tutto. Da topi morti annegati a quanto di più sporco si possa immaginare proveniente dalle fogne. Una situazione che ha dell’incredibile e che coinvolge gli abitanti di via Giacomo Leopardi. Famiglie costrette a vivere con l’incubo della pioggia. Un incubo dal quale ci si vuole svegliare al più presto, grazie all’intervento del Comune, probabilmente l’unico in grado di risolvere in modo definitivo una situazione da terzo mondo. Proprio oggi sono state previste sulla strada le attività di pulizia delle caditoie, servizio portato avanti da Csp. Ben venga, ma non basta. Perché quell’area necessita di un intervento strutturale sulle condotte fognarie.