Un pellegrinaggio continuo, parzialmente interrotto ieri di fronte ad una giornata tipicamente autunnale, nella quale la pioggia è caduta incessantemente. Tra sabato scorso e oggi si è consumato a Civitavecchia il rito della commemorazione dei defunti. Migliaia le persone che hanno reso omaggio ai propri cari che non ci sono più nei due cimiteri cittadini, il vecchio di via Tarquinia e il nuovo sulla via Braccianese Claudia, per l’occasione aperti ininterrottamente dalle 8 alle 18.
Il lungo ponte di Ognissanti ha riversato a Civitavecchia anche tantissime persone residenti momentaneamente in altre realtà e che sono volute rientrare nella città d’origine per portare un saluto ai familiari e agli amici che non ci sono più. Il continuo andirivieni di persone verso e di ritorno dai due cimiteri non ha creato alcun problema, se non quello relativo al parcheggio in via Tarquinia, dove domenica scorsa le autovetture in sosta si trovavano anche ad alcune centinaia di metri dal cimitero. L’afflusso è stato regolato dalla presenza costante di agenti della Polizia Locale. Intanto, oggi si sono svolte le cerimonie ufficiali promosse dall’amministrazione comunale. Al Cimitero Monumentale di via Aurelia Nord, il sindaco Tedesco e il comandante del Centro Simulazione e Validazione hanno proceduto alla deposizione di una corona al monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, al monumento ai Caduti della Seconda Guerra Mondiale, al monumento alle Vittime dei Bombardamenti su Civitavecchia e di un omaggio floreale alla lapide dedicata agli Ex Internati. Analoga cerimonia sarà ripetuta giovedì, in occasione della ricorrenza della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. L’appuntamento è fissato alle 11.30 in piazzale degli Eroi dove si terrà l’Alzabandiera e la deposizione di una Corona al Monumento ai Caduti.