C’è da fare una doverosa premessa, con molta probabilità la stagione 2023-2024 sarà incentrata sulla evoluzione del Rugby a livello nazionale. Le previsioni e le regole saranno incardinate per far crescere il livello nella stagione entrante in qualità ed in tecnica affinché i team dei gironi crescano ed abbiano l’ambizione di puntare ad obiettivi efficaci.
La Fir, nelle riunioni indette, ha dato una indicazione precisa in cui le squadre che parteciperanno alla nuova stagione dovranno avere l’ambizione di crescere e provare a raggiungere le nuove regole che saranno di transizione per l’anno successivo ossia 2024-2025!!!.
Quindi vediamo insieme le nuove regole che saranno con molta probabilità applicate nel 2023-2024 in particolare nella serie A di Rugby. I tre gironi della serie A avranno il compito oltre che far salire che di far scendere di categoria le squadre iscritte, quello di dare indicazioni all’appartenenza per la serie A del 2024-2025, infatti ci sarà una serie A1 ed una serie A2.
La nuova serie A1 sarà composta dalle prime tre squadre che si classificheranno nella stagione entrante le altre andranno a comporre la serie A2. La decima squadra della serie A1 sarà il team che si classificherà ultima nel girone della Top 9 della stagione nuova, ossia chi retrocederà. Insomma una rivoluzione tecnica ed organizzativa che coinvolge anche il Rugby Civitavecchia in quanto militerà in serie A.
Dalle parti del Moretti-Della Marta le voci che circolano sono di comporre una squadra che vuole giocarsela per raggiungere non solo la salvezza ma un obiettivo più ambizioso, partecipare alla serie A1.
“La dirigenza biancorossa sta lavorando in tale direzione – fanno sapere dal Crc – e vuole che sia una strada con una linea verde supportata dai veterani, ovvero lo zoccolo duro. Questo obiettivo, sarà duro , sarà difficile, sarà impossibile o sarà realizzabile, sarà realistico, sarà raggiungibile ossia alla portata di una squadra come il Rugby Civitavecchia???
La domanda come si suol dire è “Tosta”, ma tentare non “Nuoce” e gli “obiettivi ambiziosi” sono quelli creati appositamente per essere difficili da raggiungere ma non impossibili. Come si dovrà lavorare nel Rugby Civitavecchia per far si che sia possibile:
– Comunicazione chiara e allineata. Il team biancorosso dovrà sapere esattamente a cosa sta lavorando, essendo così più motivato ed allineato.
– Definizione di obiettivi in modo da evitare confusione e mancanza di chiarezza.
– Roadmap e traguardi. Verificare che questi obiettivi nel Rugby Civitavecchia siano realistici e raggiungibili potendo misurarli per scoprire se raggiunti o meno.
– Metriche tracciabili. Quando il Team biancorosso avrà terminato il progetto, gli obiettivi daranno la valutazione del successo o meno. Non ci si deve abbattere se non si è raggiunto.
Rugby Civitavecchia attraverso la sua visione vuole seguire le orme dal punto di vista di Thomas Stearns Eliot: “Solo chi rischia di andare troppo lontano avrà la possibilità di scoprire quanto lontano si può andare”.