“Ad oggi registriamo da parte della nuova giunta della Regione Lazio, una mancanza di attenzione al nostro maniero: il Castello di Santa Severa che negli anni passati, grazie ad un costante lavoro di riqualificazione della precedente giunta a guida Nicola Zingaretti, è rimasto patrimonio pubblico ed è diventato punto identitario della città di Santa Marinella, meta internazionale per turisti, viaggiatori e studiosi”. Sono parole della segretaria del Pd di Santa Marinella, Lucia Gaglione, che accusa l’amministrazione Rocca.
“Al Castello di Santa Severa, una desolazione così imbarazzante non si vedeva da anni – riprende la democrat – e la cosa stupisce alquanto, visto che il Castello ha registrato negli ultimi anni migliaia di presenze, grazie alla qualità degli eventi e spettacoli per grandi e piccoli del cartellone estivo: il record nel 2022 con 240.000 visitatori, i quali oltre ad aver visitato il “borgo del Castello” con le sue aree archeologiche e apprezzato le bellezze naturali del sito, hanno contribuito a generare economia per il territorio. A questo proposito, la mancanza di proposte per il Castello di Santa Severa da parte della Regione Lazio, oltre ad essere un danno per la Cultura, si ripercuote sull’economia del territorio, creando un danno a tutti quegli imprenditori turistici che lavorano principalmente nella stagione estiva e che si trovano oggi ad aver fatto investimenti sulla base degli anni precedenti senza alcuna certezza di guadagno.
Crediamo che il Castello di Santa Severa sia una risorsa, un patrimonio culturale fondamentale per la comunità tutta e che debba continuare ad essere valorizzato con proposte e la vivacità di sempre.
Non possiamo permettere che si spengano le luci del Castello ripiombando così nello stato di abbandono degli anni che hanno preceduto la “riqualificazione”. Chiediamo alla nuova giunta della Regione Lazio nella persona dell’Assessore alla Cultura di mettere in agenda quanto prima una proposta estiva per il Castello di Santa Severa”.