Domenica sera una emozionante sorpresa ha stupito i partecipanti alla passeggiata notturna organizzata dalla sezione Lipu Civitavecchia nella Valle del fosso Marangone, al confine tra Civitavecchia e Santa Marinella, zona compresa nella ZPS Tolfetano-Cerite-Manziate.
“Un giovane Allocco recuperato a maggio e curato dal Centro di Recupero Fauna selvatica Lipu è tornato libero – fanno sapere dall’associazione – è sempre una forte emozione assistere al ritorno in natura degli animali selvatici, recuperati in difficoltà e riabilitato, in particolare quando si tratta di giovani del individui del nostro territorio.
L’Allocco si è diretto verso un fitto bosco, la Macchia del Semaforo e La Castellina, salvo grazie alla forte opposizione al taglio ceduo da parte di cittadini e associazioni e alle migliaia di firme raccolte durante la petizione su Change.org.
I presenti hanno donato delle offerte all’ospedale degli animali selvatici Lipu di Roma che autofinanzia la sua incessante attività. Infatti il centro è aperto tutti i giorni festivi e superfestivi inclusi e ricovera circa 8mila animali ogni anno, in parte provenienti anche dal nostro comprensorio. Un vero punto di riferimento per i cittadini e le istituzioni.
Grazie alla responsabile del Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu di Roma, Francesca Manzia, per tutte le informazioni sui rapaci notturni condivise con i partecipanti e grazie a chi ha condotto figli e nipoti in natura con Lipu Civitavecchia”.