“Dichiarazioni preoccupanti”. Francesco Artusa, presidente di Sistema Trasporti e Attilio Russo, presidente per il Lazio della stessa associazione di trasporto privato di Ncc e bus turistici intervengono così dopo le parole dell’Assessore al traffico del comune di Civitavecchia Dimitri Vitali a proposito di una chiusura al transito a tassisti e ncc con licenze rilasciate da altre amministrazioni che si recano al porto in servizio per i croceristi.
“In primis – affermano congiuntamente Artusa e Russo – vi è l’ennesima dimostrazione di come ormai gli amministratori locali abbiano perso qualsiasi visione di sistema paese.
Dal momento che gli NCC versano 150 euro l’anno per avere l’accesso al porto, se di questi soldi nulla finisce al Comune, forse dovrebbe rivolgersi all’ANCI per quelle che appaiono come legittime pretese, al posto che annunciare provvedimenti incostituzionali. La circostanza poi che un foglio di servizio elettronico comproverebbe l’esistenza di una prenotazione al contrario di quelli oggi in vigore in formato cartaceo, è semplicemente falsa. Il foglio di servizio è un’autocertificazione (peraltro in contrasto con il regolamento europeo GDPR a detta del Garante della Privacy) in cui l’operatore NCC dichiara chi sta andando a prendere, per portarlo dove,più un’altra serie di violazioni al regolamento EU. Il formato elettronico, oltre a rafforzarne l’illegittimità e a portare altro spreco di denaro pubblico, cambierebbe solo la forma (elettronica anziché cartacea), ma nulla nella sostanza. Sarebbe sempre l’operatore a comunicare ad un server, gli stessi dati che oggi scrive a penna su un pezzo di carta. Pertanto, ammesso come sottointende l’Assessore che ci siano operatori che si presentano al porto senza alcuna prenotazione (con quali evidenze?) muniti di fogli mendaci, potranno raccontare le stesse menzogne ad un server. Segnaliamo inoltre che per sentenza della Corte Costituzionale (56/20) i suddetti fogli devono necessariamente essere modificabili in qualunque forma saremo costretti a continuare a redigerli.
Infine, a proposito dell’annunciata ordinanza con cui vorrebbe vietare ai soli taxi e ncc con licenze rilasciate da altri comuni, la suddetta ci troverebbe pronti ad un’immediata impugnazione al Tar e, ci si consenta, ad una facile vittoria. Se esiste un’altra via di accesso al porto che a detta dell’Assessore “è comodissima”, la stessa non può essere obbligatoria per alcuni e facoltativa per altri in base a chi ha rilasciato il titolo di servizio pubblico, perché questo, oltre ad essere una violazione costituzionale, costituirebbe un enorme vantaggio competitivo per quei pochi eletti autorizzati al transito, circostanza che sempre l’alta Corte, ci ha spiegato essere una esclusiva statale.
Siamo sempre stati e restiamo disponibili a qualsiasi confronto con ogni pubblica amministrazione, ma in un’ottica di Paese e di diritto alla mobilità garantito dalla Costituzione, esortiamo ancora una volta Comuni, Regioni, Parlamento e Governo, a consultarsi con la categoria in maniera preventiva. E’ a questo che servono le Associazioni e gli addetti ai lavori. A trovare soluzioni negli interessi di tutti, in luogo di continue lotte intestine che finiscono con soffocare prima i tribunali e a ruota la nostra economia”.
2 Comments
Pino Musolino
Occorre precisare che, quando in questo articolo si fa riferimento a “ …Dal momento che gli NCC versano 150 euro l’anno per avere l’accesso al porto…”, nessun euro viene richiesto, al momento, per l’emissione dei permessi di accesso da parte della Autorità di Sistema Portuale. A seguito di queste dichiarazioni ho già dato indicazioni agli uffici per la sostanza di queste affermazioni e verificare chi, e in base a quali titoli o norme, escuta non precisati “permessi di accesso” al porto. Ribadisco che nessun euro viene pagato al momento per poter ottenere i permessi di accesso da parte dell’Autorita’ di Sistema Portuale.
Francesco
Perdere tempo per rispondere o ribattere a tutte le continue dichiarazioni di questo assessore ( solo per fare vedere che conosce il problema , e non riesce neanche a gestire l’emergenza ) non ne vale la pena, purtroppo questa città a quello che si merita ….Vitali assessore ……