Ancora un'ottima partecipazione e grande attenzione per i lunedì dell'Auser. Dopo il doppio appuntamento dedicato all'archeologia, ieri pomeriggio alla Scuola Media Flavioni si è tornati a parlare della storia di Civitavecchia con il libro "Fronte del Porto".
La sala teatro della Flavioni ancora una volta testimone di una partecipazione attenta e molto significativa per un incontro incentrato sulla città di fine Ottocento e le lotte dei portuali con gli interventi degli autori Francesco e Silvio Serangeli ed il supporto tecnico di Gianfranco Fusato. Sullo schermo le immagini della Civitavecchia dell'epoca con le lotte dei portuali in primo piano. Un intervento puntuale di Francesco Serangeli che ha ripercorso le tappe dello sciopero del 1897 fino alla costituzione della Compagnia Portuale. Un'analisi semplice e chiara sulla realtà sociale della città con continui riferimenti al lavoro svolto per il libro "Fronte del Porto", ricco di notizie e di documenti. In particolare, è stato posto l'accento sulla situazione di grave crisi del porto e di tutto il mondo del lavoro, sottolineando le condizioni in cui viveva la classe operaia con i portuali che divennero un punto di riferimento costante nelle lotte. Legato alle immagini l'intervento di Silvio Serangeli che ha parlato dei figli dei portuali in lotta, spingendosi fino all'avvento del fascismo ed alla cacciata di tanti portuali dalla Compagnia. Il ricordo di alcune famiglie, di alcuni personaggi ha aperto il confronto con i ricordi di molti dei partecipanti all'incontro. Una chicca, fra il materiale documentario proposto, alcune immagini dei ricchi e benestanti datate 1897 raccolte in album della collezione dei due autori, messo a confronto con le foto dei portuali dell'epoca. Un contributo significativo quello del presidente dell'Auser Ferrero Galli, che ha ricordato il lavoro massacrante dei portuali, raccontando la sua esperienza di scaricatore di sacchi di grano. Un intervento al quale sono seguiti quelli di molti dei partecipanti al momento della distribuzione del libro "Fronte del Porto", un omaggio della Compagnia Portuale molto gradito.