C’è anche una disavventura digitale a rallentare la riqualificazione di Italcementi e Fiumaretta. Si è infatti scoperto che sull’accordo procedimentale tra il ministero dei Trasporti, il comune di Civitavecchia e l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale manca la firma digitale, che invece è obbligatoria. Curioso che una procedura che doveva semplificare la burocrazia l’abbia invece ulteriormente complicata, fatto sta che la Corte dei conti ha puntualmente registrato la lacuna. I funzionari del Ministero contano tuttavia di risolvere entro pochi giorni la problematica sollevata dalla magistratura contabile.
1 Comments
ciccio formaggio
così per curiosità, un mio amico mi chiede: ma quale firma manca? del comune? del ministero? dell’adsp? non è un dettaglio…..