Nessuna novità, almeno per il momento, sulla donna rinvenuta cadavere ieri mattina a Santa Marinella, nel tratto di mare antistante il ristorante “58” sull’Aurelia. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, secondo gli esperti era in acqua da più di una settimana. La donna, che avrebbe almeno 20 anni, aveva indosso vestiti di pregio, dettaglio che esclude l’ipotesi, circolata inizialmente, di una clandestina nordafricana trasportata dalle forti correnti meridionali degli ultimi giorni.
Per iniziare a fare chiarezza su quello che è un vero e proprio giallo si attende l’esito dell’autopsia affidata all’istituto di medicina legale dell’Università di Roma, al Verano, a cui spetta il compito di accertare le cause della morte della donna.