“A voce alta chiedo che il Governo intervenga a mettere sicurezza nel trasporto regionale del Lazio e in modo particolare sulla FR5 Civitavecchia – Roma. Siamo giunti ormai a situazioni non più sopportabili e del tutto fuori ogni elementare norma di sicurezza”.
“Come si fa a far viaggiare treni, con una capienza di circa 850 pendolari, tra seduti ed in piedi , quando composti con 6 carrozze , mentre sulla FR5 viaggiano treni formati con 4 o 5 carrozze e già alla stazione di Ladispoli la mattina per ogni treno si trovano sulla banchina oltre 1000 pendolari ?E’ a norma di sicurezza far viaggiare 600 persone in piedi (altre 500 sedute) per ogni treno? E’ possibile che circa 35/40 persone viaggiano stipate una contro l’altra nello spazio di soli 9 metri quadrati, presente davanti alle porte del treno ?? Senza un appiglio, per sorreggersi, se non il corpo del vicino? E’ possibile far viaggiare tutte queste persone in treni senza condizionamento ??? Condizionamento non funzionante proprio a causa del sovraffollamento ???
Annunci di Trenitalia mandati ai pendolari per mezzo dei Comitati, solo la sera precedente il disservizio, e per giunta completamente disattesi ed inesatti.
Si annunciava per il 2 maggio una limitazione del treno 7145 da Ladispoli delle 07:10 con fine corsa a Roma Ostiense, ma nella realtà è stato soppresso.
Risultato, i treni successivi sono stati dei veri carri bestiame, dove addirittura sul treno 3257 proveniente da Montalto, anche il capotreno a Ladispoli non riusciva a scendere per dare il via libera e peggio ancora, non riusciva più a salire…..
Ieri sera 2 maggio, altro annuncio di FS in cui si annunciavano ulteriori riduzioni di servizio, ma solo per i treni regionali e a tariffa ordinaria/metrebus, infatti il collegamento no stop “molto caro” di Trenitalia fuori tariffa ordinaria e fuori metrebus : Roma – Fiumicino NON HA PERSO UNA CORSA…. Il tutto ancora una volta per causa dell’incidente avvenuto a Termini il 27 Aprile ( ma sono passati 7 giorni…!!!)
Gli annunci vengono inoltrati a tutti i pendolari dal Comitato per il tramite della rete web, sms, facebook.
Si annunciava per il 3 maggio una riduzione della corsa del treno 7147 delle 07:39 con partenza Ladispoli fino a Roma Tuscolana.
Ancora una falsità, infatti questa mattina il treno è stato soppresso a Ladispoli, ma ha preso servizio da Maccarese!!!!.
Perché ??? NON SI SA’
Ma a Ladispoli c’erano 2 Bus turistici (54 posti cadauno) come servizio Sostitutivo FS…
Un servizio per 108 pendolari certamente insufficiente per i 1000 pendolari di Ladispoli.
Ma oltre tutto un servizio inefficiente, infatti nessuna persona FS vicino al bus, solo 2 agenti della Polizia Ferroviaria a cui personalmente ho chiesto informazione su questo servizio.
Queste le risposte: non sappiamo quando partono, non sappiamo dove e’ il personale FS, non sappiamo il percorso e le fermate che faranno !!! Sappiamo solo che se ci saranno pendolari sulla banchina che non riusciranno a saliranno sul treno potranno prendere il bus…..
Ma chi li informa, chi li avvisa, chi li guida al servizio sostitutivo ??? Non si sa.
Nessun annuncio sulla banchina di questo servizio, e così sul treno successivo 3255 delle 08:00 a Ladispoli c’è stato il caos più assoluto per riuscire a salire, urla, spinte, e liti tra pendolari. Risultato, il carro bestiame è partito con oltre 5 minuti di ritardo, ma alla fermata successiva a Torrimpietra, è stato costretto a stare fermo per oltre 20 minuti, perché anche le centinaia di pendolari di Torrimpietra volevano salire, dopo un’attesa di 1 ora dal treno precedente…..
Persone che si sono sentite male e sono scese, così il treno è riuscito a ripartire…..
Nel frattempo a Ladispoli partiva un bus per quale direzione ???
Il secondo bus, sempre fermo, chiuso, senza nessuno a dare informazioni.
Mi domando se di fronte ad una banchina con oltre 1000 pendolari in attesa di un treno c’e’ bisogno di aspettare e vedere quanti rimangono a terra???
Lascio a voi lettori e pendolari, esprimere il giudizio su chi ha pensato ad un servizio così fatto. Un bus o due bus per un totale di 100 posti, possono sopperire ai soli 1000 pendolari di un treno di Ladispoli ???
Ma forse non è stato fatto l’annuncio del servizio sostitutivo, perché vi immaginate i 1000 pendolari per i 108 posti ??????
Il treno 3257 delle 08:28 a Ladispoli, è arrivato con le solite 4 carrozze, anziché 6. Lascio immaginare come io e gli oltre 1000 pendolari abbiamo viaggiato(quelli che sono riusciti a salire…. )
A Torrimpietra e a Maccarese, sono rimasti a terra centinaia di pendolari…..A cosa è servito far partire un treno da Maccarese anziche Ladispoli ????
Chiedo pubblicamente se un avvocato vuole patrocinare gratuitamente il comitato e i suoi 60.000 pendolari in una possibile un’azione legale a Trenitalia per non farci più viaggiare in queste condizioni inumane, ma soprattutto oltre ogni norma di sicurezza…..
Immaginate cosa possa succedere con una brusca frenata o peggio ancora in caso di collisione o deragliamento del treno…..come accaduto lo scorso 27 aprile, o semplicemente fosse costretto a fermarsi lungo il percorso e mantenere le porte chiuse….senza condizionamento…..
Chiedo al Presidente del Consiglio Mario Monti di intervenire tempestivamente per evitare che nel 2012 si viaggi sul trasporto regionale e in maniera particolare sulla Civitavecchia Roma, ancora in queste condizioni, ma soprattutto, perché non si aspetti la catastrofe o disastro, annunciato”.
Roberto Oertel
Presidente Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord