Falso allarme bomba, questa mattina al porto di Civitavecchia. A far scattare l’allarme il rinvenimento, alla banchina 25 di uno zainetto di colore verde che non risultava appartenere a nessuno. Sul posto si sono prontamente portati gli agenti della Polizia di Frontiera, che hanno richiesto l’intervento degli artificieri di Roma. Gli artificieri hanno prima utilizzato il tradizionale robot per una iniziale verifica del contenuto dello zainetto e lo hanno fatto poi esplodere. E’ stato successivamente accertato che lo zainetto non era in alcun modo pericoloso. D’altra parte, il clima di grande tensione successivo agli attentati a Londra e Sharm El Sheikh impone la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine, in particolare nei porti, da sempre ritenuti possibili obiettivi dei terroristi.