Si accende, come da tradizione, il dibattito sulle luminarie natalizie. Il segretario regionale della Cisal FederEnergia Vincenzo Gari si interroga sullo stanziamento da parte dell’Enel di 200 mila euro, soldi destinati alle luci e ad una pista di pattinaggio sul ghiaccio.
Considerando che l’azienda non naviga più nell’oro e vista la crisi occupazionale, secondo Gari quella cifra poteva essere impegnata per migliorare ancora di più la sicurezza della centrale di Torrevaldaliga Nord o per appalti per le ditte locali, che contano decine di operai in cassa integrazione.
“Non ci risulta ma potremmo anche sbagliarci – afferma Gari – che altre società o aziende che operano nella città, che si vantano sui giornali dei record, contratti strategici, assunzioni, abbiano recepito il richiamo dei Civitavecchiesi e partecipano a questa che dovrebbe essere una gara di solidarietà. Quindi ribadiamo come Cisal FederEnergia, che è giusto che Enel partecipi e metta la sua parte come sempre,ma è altrettanto giusto che anche altri che hanno la disponibilità economica come detto sopra, si facciano avanti per dimostrare l’interesse per la città di Civitavecchia”.