Momenti di paura questa mattina in viale Baccelli 39, all’altezza dell’incrocio con via Santa Fermina. All’interno di un appartamento, che si affaccia sul viale, poco dopo le 8.45 è divampato un incendio (foto di Bruno Rufoloni). Sul posto una squadra composta da 9 Vigili del Fuoco, impegnati per oltre un’ora a domare le fiamme, oltre a Carabinieri, Polizia e Polizia Locale, con i vigili urbani al lavoro per dirigere il traffico. L’incendio è stato spento intorno alle 9.45. VIDEO 1 – VIDEO 2 – VIDEO 3
In casa c’erano tre persone: la figlia della proprietaria Amanda Napoleoni, 42 anni, il figlio 23enne e il cognato Mario Khattab di 56 anni. La proprietaria di casa invece, Francesca Celletti di 72 anni, non era in casa, ma si trovava nell’appartamento di un’altra figlia a Campo dell’Oro. Khattab si trovava proprio nella stanza da letto da cui sono scaturite le fiamme. Ad accorgersi per prima di quanto stava accadendo, invece, è stata Amanda Napoleoni, che si trovava in un’altra stanza quando si è resa conto che l’intero appartamento era avvolto dal fumo. Subito sono stati allertati gli uomini della caserma di via Bonifazi, intervenuti sul posto con un’autopompa, un’autoscala e un’autobotte. Per spegnere le fiamme è stato necessario un intervento di oltre un’ora, mentre il traffico su Viale Baccelli è stato fermato da Polizia Locale, Carabinieri e Polizia per consentire lo svolgimento dell’operazione.Il 56enne è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo per un’intossicazione causata dal fumo e per un malore dovuto allo spavento, ma le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. L’incendio probabilmente sarebbe stato causato da un corto circuito. Le fiamme e il fumo che uscivano dall’appartamento hanno destato paura e preoccupazione anche tra molti cittadini, scesi in strada per assistere alle operazioni di spegnimento dell’incendio. Intanto, nelle prime ore del pomeriggio, i periti del Comune hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell’appartamento, dichiarandolo inagibile. Secondo quanto emerso, le fiamme non hanno distrutto solo la stanza da letto dalla quale sono scaturite, ma hanno provocato seri danni anche alle altre camere, al punto che c’è il rischio concreto di un crollo delle controsoffittature. Di conseguenza, la famiglia che abitava all’interno dell’appartamento sarà ospitata da un Bed & Breakfast pagato dal Comune per il fine settimana, per poi dover trovare un altro appartamento in cui alloggiare.