Continua a far discutere la sconfitta a tavolino subita dall’Atletico Sacchetti nella gara contro il Lido di Ostia, valida per l’ultima giornata d’andata di C1. I gialloblù avevano ottenuto un punto grazie al 2 a 2 conquistato sul campo, ma la Federazione ha poi accolto il ricorso della squadra avversaria decretando la sconfitta a tavolino dell’Atletico per 6 a 0, perchè i civitavecchiesi hanno schierato lo squalificato Fattori.
La società del presidente Oleda però ha subito presentato ricorso perchè nel comunicato del Giudice Sportivo del mercoledì precedente la gara Fattori non risultava squalificato ma diffidato. “Noi – ha commentato il Direttore Generale Pino Antonucci – il mercoledì prima della gara abbiamo controllato e Fattori risultava aver preso, nel match precedente contro la Capitolina, la settima ammonizione e quindi andava in diffida. Nel comunicato uscito venerdì invece lo stesso giocatore risultava aver preso l’ottava ammonizione, sempre contro la Capitolina, e quindi era squalificato e non poteva giocare il match contro il Lido di Ostia, a nostra insaputa. Adesso noi ovviamente chiediamo la restituzione del punto che ci è stato ingiustamente tolto ma non solo. Noi abbiamo infatti subito un danno grave perchè Fattori ha dovuto saltare anche il match decisivo per la salvezza contro l’Albano che abbiamo poi perso. Sarebbe giusto che quella gara venisse ripetuta con Fattori in campo”. In conclusione Antonucci parla poi anche della clamorosa ipotesi di ritirare la squadra dal campionato di serie C1: “Ovviamente speriamo di non arrivare a soluzioni così estreme perchè sarebbe una sconfitta per tutti i ragazzi che fanno ogni giorno sacrifici per questa squadra. Ma vogliamo che la Federazione ci ascolti e faccia giustizia perchè abbiamo ricevuto un grande torto”.