«Continua positivamente e con determinazione la sana e virtuosa gestione del Comune. Sebbene le difficoltà della situazione economica e i tagli ingenti ai trasferimenti agli Enti Locali, l’Amministrazione ha centrato importanti traguardi, grazie alla capacità di reperire fondi regionali ed europei, senza aumentare le tasse ai cittadini e senza intaccare le risorse». Lo ha dichiarato il sindaco Mauro Mazzola, nel consiglio comunale di martedì 29 aprile, che ha visto l’approvazione del bilancio consuntivo del 2013.
«Sottolineo che il bilancio di previsione è stato approvato il 30 novembre 2013. – ha proseguito il primo cittadino – Il Comune ha lavorato nell’assoluta incertezza, perché non si riusciva a capire su quali risorse si poteva contare, a causa dell’Imu e della Tares. È stato costretto a operare in dodicesimi, garantendo comunque tutti i servizi e dando la priorità alle politiche sociali. Altra gravissima questione gli assurdi vincoli del patto di stabilità, i quali hanno limitato l’azione amministrativa». Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere comunale Paolo Baldoni: «Il bilancio consuntivo approvato non ha presentato scostamenti significativi da quello di previsione, come era prevedibile e auspicabile. Sull’avanzo di amministrazione, le normative nazionali vigenti vincolano purtroppo l’uso di gran parte di questi fondi per garantire il mantenimento dell’equilibrio finanziario, senza la possibilità d’investirli per progetti ad ampio respiro. È allora auspicabile una ristrutturazione significativa dei rapporti, nell’ambito dell’imposizione fiscale e tributaria tra Stato ed Enti territoriali, che non penalizzi ma promuova un nuovo modo d’incidere e di sviluppare le risorse del territorio, come sottolineato nel convegno organizzato da Lega Autonomie a Firenze lo scorso marzo. Gli amministratori locali devono quindi essere messi nelle condizioni di operare in un quadro di stabilità e chiarezza per programmi a medio e lungo termine e non legati solo al contingente».