Grande festa in casa Crc dopo la salvezza ottenuta nel campionato di serie B. Numerosissimo il pubblico presente ieri al Moretti-Della Marta per guardare quella che era una finale per la permanenza nella categoria. Ora i biancogiallorossi, dopo il successo sul Paganica, possono guardare alla seconda fase con tranquillità, senza obiettivi agonisitici ma solo con la voglia di far crescere i giovani del vivaio. VIDEO
E’ stata una partita semplicemente splendida quella giocata dal Crc ieri contro il Paganica. Tutto è filato per il verso giusto. “Siamo felicissimi per aver raggiunto il nostro obiettivo – spiega il presidente Domenico Nastasi – volevamo salvarci il prima possibile. Faccio i complimenti a tutti per il bel lavoro che hanno fatto, potevamo vincere anche nella trasferta di Livorno, ma pazienza”. Cosa farà adesso il Crc nella Poule Promozione, che avrà inizio dopo la lunga sosta? Cercherà di lottare per la salita in serie A2 o farà da rincalzo? “Non abbiamo nessuna velleità di alta classifica – riprende il numero uno della società – vogliamo solo far crescere i giovani, cosa che avrebbe trovato qualche difficoltà se avessimo dovuto giocare nel girone Salvezza. Il 2014 è stato il mio migliore anno da presidente? Ogni anno ha riservato numerose gioie per cui ci andrei con i piedi di piombo”. A fine gara i ragazzi del Crc hanno riservato il loro omaggio verso gli avversari, che comunque si sono battuti anche se non hanno dimostrato pienamente il loro potenziale, e verso il pubblico, che li ha sostenuti in tutto e per tutto. “E’ stata una grande soddisfazione – dichiara Alessandro Crinò – a 17 anni è stato davvero bello giocare in serie B ed ottenere questa salvezza. Posso giocare in diversi ruoli, quello principale è quello di estremo, ma so fare anche altro”. Il gruppo biancogiallorosso ha voluto che anche Missimei venisse ai microfoni per esprimere la sua felicità e le sue emozioni. “Non sono di Civitavecchia – afferma Danilo Missimei – ma è stato bellissimo lo stesso, il pubblico di questa città è fantastico. Ho dimostrato che posso giocare bene anche come pilone, è un ruolo che posso ricoprire senza snaturarmi”.
