“Nonostante i “gufi”, le “cassandre” e i “profeti di sventura” che hanno fatto di tutto per rovinare il lavoro dell’Amministrazione, taglieremo a stretto giro di posta il traguardo che ci eravamo prefissati: ricucire la viabilità alternativa anche per la Farnesiana, prima dell’apertura dell’autostrada. Una vittoria cui avevamo sempre creduto e che darà molto fastidio ad alcuni”. Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, che rende noto come SAT anticiperà i tempi per costruire il ponte sul fiume Mignone e la complanare di collegamento tra l’Aurelia Bis e la località Farnesiana.
Le due opere saranno inserite nei lavori del lotto 6A e saranno concluse e agibili prima dell’apertura del tratto autostradale. Il primo cittadino ha ricevuto la notizia dai vertici di SAT durante una riunione, nella quale ha chiesto e ottenuto che l’impegno formale sia messo per iscritto e inviato con nota ufficiale al Comune di Tarquinia. Nota che sarà trasmessa entro pochi giorni. “In questi mesi, in silenzio e con impegno, consapevoli dell’importanza del ponte, abbiamo svolto un grandissimo lavoro istituzionale. – prosegue – Grazie a un nostro concittadino, che ha collaborato con l’Amministrazione, abbiamo instaurato un canale diretto con il capo della struttura tecnica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha fatto proprie le mie richieste di anticipare i tempi, per l’importanza strategica delle due infrastrutture, inviando una lettera a SAT, dove chiedeva alla società di prendersi carico del problema e di trovare una soluzione. Da questa lettera si è partiti per poi arrivare agli incontri delle ultime settimane, fino all’impegno formale e alla nota che SAT invierà all’Amministrazione all’inizio della prossima settimana. La Farnesiana sarà collegata in modo diretto e sicuro con il resto del territorio comunale, come abbiamo sempre ripetuto fin dall’inizio. Infine, è stata avviata una serie di incontri tecnici con SAT per fare il punto della situazione dei lavori e prevenire eventuali criticità con l’avanzamento del cantiere, mostrando particolare attenzione alla rete stradale secondaria”.