“Uno sforzo corale apprezzato e come sempre si è riusciti a fare molto con poco, grazie alla cooperazione tra istituzioni, associazioni e volontariato, fondamentale in un momento come questo, dove le risorse pubbliche sono sempre meno. Importante il rapporto creato con altri gruppi e città dove le rievocazioni storiche rappresentano da sempre un punto di riferimento: Allumiere, Soriano nel Cimino, Amelia, Arezzo, Capalbio e Viterbo che sono venute a rendere omaggio alla Giostra delle Contrade di Tarquinia. Campo Cialdi ha sorriso alla contrada di San Pancrazio che ha fatto l’enplein portando a casa anche il premio per il miglior cavaliere, nella figura di Andrea Ortenzi. Secondo posto per Santa Margherita; terzo per San Martino. La pista si è rivelata impegnativa e selettiva, sicura per cavalli, cavalieri e pubblico. Ora al lavoro per tenere in vita una manifestazione che può dare lustro alla primavera tarquiniese. È importante infatti lo sforzo compiuto con la ripartenza non sia vanificato negli anni a venire. Un grazie particolare va alla famiglia Balduini, che ha messo disposizione il disegno del maestro Lorenzo Balduini, come immagine simbolo dell’evento, a Diego De Sanctis, che ha dipinto il palio, e a tutti coloro i quali hanno contribuito alla riuscita. Un’ultima lancia va spezzata in favore dei cavalieri che hanno dato prova di grande abilità e coraggio, dimostrandosi attenti e capaci di condividere insieme questa esperienza”.
Università Agraria di Tarquinia