“L’ultimo congresso di circolo ha determinato un sostanziale cambio di dirigenza negli organismi del circolo,con una giusta valorizzazione della rappresentanza giovanile,come segno di apertura al nuovo e di passaggio naturale del testimone a chi dovrà in prima persona “gestire” il futuro. E’ proprio a questa nuova generazione che vorrei indirizzare alcune semplici riflessioni. Stiamo vivendo un momento storico nel quale si registra il livello più basso di fiducia da parte dei cittadini verso il ceto politico,con la conseguente massiccia astensione dal voto che ha toccato punte mai raggiunte nell’Italia Repubblicana”.
“La situazione che si è verificata nella nostra città a seguito del risultato delle ultime amministrative, ha determinato un ulteriore isolamento del centrosinistra,i cui equilibri interni erano già fragili.
Negli ultimi 15 anni il centrosinistra ha governato la città soltanto 25 mesi ,nonostante abbia vinto nettamente due tornate elettorali ,vittorie vanificate da una cronica intolleranza interna alla coalizione,spesso alimentata da diffidenze e rancori mai sopiti ,di cui nessuno è “il colpevole” ma di cui tutti siamo responsabili.
E’ di tutta evidenza che è arrivato il momento di chiudere un capitolo della vita della città,rispettando il lavoro di tutti,esaltando le tante opere meritorie che hanno portato un’evoluzione positiva sia riguardo la qualità della vita dei cittadini,sia riguardo il prestigio della città.
Il nuovo capitolo vedrà necessariamente voi come attori e questa è una responsabilità enorme ma allo stesso tempo vi dà la possibilità di vivere una stagione esaltante ;potrete delineare nuove linee guida che tengano conto di voi stessi,delle difficoltà che avete incontrato o state incontrando per affermarvi nel mondo del lavoro nonostante i titoli acquisiti .Dovete costruirvi la possibilità di sognare,di avere una visione e di poterla realizzare.
Non avete tanto tempo a disposizione per prepararvi a tutto questo.
La mia opinione è che serve un patto generazionale forte,che lasci da parte le visioni correntizie,le maggioranze e le minoranze interne o,peggio,le famose lavagne dei buoni e dei cattivi che vengono aggiornate o riscritte secondo le contingenze spicciole,in poche parole non fate i nostri stessi errori.
Ricominciate da una politica di servizio al bene comune,sorretta dai valori di riferimento che non devono mai lasciare il passo ad alleanze spurie che i cittadini non accettano.
Non siate gli ULTIMI SAMURAI ma i PRIMI COMBATTENTI di unalotta per i diritti di tutti,per abbattere steccati ideologici che non vi appartengono ma per affermare le IDEE e per questo studiate ed approfondite senza lasciarvi trascinare in polemiche inutili.
Un es . su tutti: ilPorto.
E’ indubbio che si debba pretendere una gestione dello scalo trasparente e all’interno delle regole ma oggi si deve fare con le Istituzioni Statali anche un ragionamento che riguardi i nuovi assetti della portualità nazionale.Cosa comporteranno questi cambiamenti allo sviluppo della città? Ancora non ce lo siamo chiesto.Fatelo.
Sono consapevole che il mio è un intervento irrituale ma ,vi prego di credermi,sentito e senza altre finalità se non quella di dare un contributo anche per me stessa,per ritrovare le ragioni di una militanza nel nostro partito.
In bocca al lupo”.
Annalisa Tomassini