Pascale: “L’acquisto di Rizzoli da parte di Mondadori è un bavaglio alla cultura italiana”
“L’acquisizione della Rcs Libri da parte della Mondadori crea un colosso della editoria libraria che esprime più del 40% dei titoli in commercio, controlla il canale della distribuzione e governa un’ampia fetta della vendita al dettaglio”. “Dal punto di vista della democrazia è una cosa inconcepibile. Si dà nelle mani di un solo soggetto una posizione dominante praticamente inattaccabile, che va ad informare di se e a controllare non solo il settore economico, ma anche la cultura italiana, decidendo chi scrive, come scrive e cosa scrive. Alla fine di questo processo di verticalizzazione per gli editori indipendenti e per gli intellettuali non allineati alle politiche editoriali e culturali di Mondadori non resterà altro che l’anonimato ed il silenzio, perversamente declinati dal fatto che nessuno vieterà di stampare libri, ma sarà solo impossibile editarli, distribuirli e venderli. Compito delle forze progressiste è far si che questo disegno perverso venga arginato. Che l’antitrust intervenga, con la dovuta forza e determinazione”.