Dopo giorni di silenzio, il mondo politico cittadino inizia a interrogarsi sulla truffa milionaria subita dalla Fondazione Cariciv. Prima la riflessione dell’ex consigliere comunale Vittorio Petrelli, poi quella della Lega Nord per il Lazio e ora il commento di Forza Italia, che sottolinea e solleva dubbi sul silenzio da parte di Palazzo del Pincio, sul ruolo dell’intermediario e su quello dei vertici dell’ente.
“È davvero incredibile – dichiarano Roberto D’Ottavio, Alessio Romagnuolo, Giancarlo Frascarelli e Pasquale Marino del coordinamento dei Club Forza Italia – quello che sta succedendo in questi ultimi mesi nell’antica città di Traiano. La Fondazione Cariciv è stata derubata di 19 milioni di euro, almeno questo è l’ultimo dato ufficiale, da un finanziere svizzero, il 43enne Danilo Andrea Roberto Larini, presidente della LP Suisse Capital, Asset Management con sede a Zurigo, tuttora detenuto nelle carceri del Canton Ticino. Al di là di quello che saranno le iniziative penali e civili che scaturiranno per denuncia di parte o d’ufficio da parte degli organi inquirenti. è incredibile il silenzio del primo cittadino Antonio Cozzolino. Appare sempre più chiaro ed evidente che il Movimento 5 Stelle di Civitavecchia sia diventato organico ai ‘poteri forti’ che hanno dominato e dominano l’economia della città. Non una parola di condanna per quanto accaduto. Non una richiesta di chiarimenti. Non una iniziativa con il Mef per chiedere il commissariamento dei vertici della Fondazione Cariciv che hanno permesso che le casse della stessa fossero depauperate senza che si fossero posti il dubbio di trovarsi difronte a guadagni troppo facili. Il sindaco si occupa di altro. Di rispondere a Berlusconi perché ha scelto come suo collaboratore Gianni Moscherini ma non dice una parola sul segretario generale della Fondazione Cariciv Vincenzo Cacciaglia o sul suo presidente. Ovvio. I soldi della Fondazione Cariciv hanno fatto comodo in questi ultimi mesi o lo faranno ancor più nei prossimi. Mentre i soldi dei cittadini vanno in fumo Cozzolino se la ride come sempre. Forse lui e i consiglieri di maggioranza, per non parlare degli assessori dimenticano che i soldi della Fondazione Cariciv non sono fondi privati, ma si tratta di proventi che hanno un ‘vincolo di destinazione pubblico’. Sono soldi che derivano da un credito di imposta e devono essere quindi utilizzati obbligatoriamente per il sociale, la sanità, la cultura. Chi ha intascato i soldi dell’intermediazione? A quando le dimissioni dei vertici della Fondazione?”.