Dopo tre sconfitte consecutive, la Flavioni cerca il riscatto in serie A. Domani alle 16.30 al PalaSport le gialloblu se la vedranno con il Teramo, compagine alla portata di Mara Bonamano e compagne. Nelle ultime settimane la squadra di Patrizio Pacifico ha cercato sempre di trovare il successo, ma la forza delle avversarie e la mancanza di continuità ha bloccato le civitavecchiesi.
“Nelle ultime gare – afferma Enrica Bartoli, praticamente ex della gara, anche se il Teramo con cui aveva giocato in passato non è la stessa società di oggi – abbiamo sempre combattuto per portare a casa la vittoria, ma non sono arrivati punti. Fa molto piacere ricevere i complimenti da parte degli avversari, ma in questo momento è più importante vincere”.
Nonostante il fatto che la Flavioni si stia reggendo a galla ed è ancora fuori dalla zona retrocessione, forse qualcosa in più da parte del gruppo civitavecchiese si poteva fare. “Paradossalmente la vittoria col Bressanone non ci ha fatto bene dal punto di vista psicologico – riprende il terzino che condivise l’esperienza teramana con un’altra civitavecchiese, Fabiana Amicuzi – qualcuna forse non ha tenuto i piedi per terra e magari pensava di poter conquistare facilmente la salvezza. Non sarà così, sarà una lotta intensa sabato dopo sabato”.
Tra l’altro, oltre a distanziare la zona retrocessione, un successo pieno consentirebbe alla Flavioni anche di raggiungere le avversarie di domani a quota nove in classifica. Per riuscire nell’intento sarà importante fermare anche l’espertissima bomber italo-rumena Daniela Palarie, assolutamente implacabile dai sei metri.
“Il Teramo ha cambiato molto negli ultimi tempi – conclude Enrica Bartoli – quindi ritroverò poche vecchie conoscenze domani al PalaSport. Hanno giocatrici importanti, abituate a fare bene nella massima serie”. Gli arbitri del match saranno Luciano Cardone e Ciro Cardone.
