Ormai non sembrano esserci più dubbi: non è di Xiang Lei Li, la turista cinese scomparsa da oltre un mese mentre si trovava a bordo della Msc Magnifica per una crociera nel Mediterraneo, il corpo occultato all’interno di una valigia rinvenuto sabato mattina all’interno del porto canale di Rimini. Nella serata di ieri, le indiscrezioni emerse al termine dell’autopsia effettuata all’obitorio della città romagnola hanno trovato una ulteriore conferma.
L’unico elemento coincidente riguarda infatti la presumibile età delle due donne, entrambe tra i 30 e i 40 anni. Per il resto, la perizia dell’anatomopatologo che ha eseguito l’esame ha escluso qualsiasi possibilità. L’autopsia, eseguita su disposizione del pubblico ministero Davide Ercolani dal professor Giuseppe Fortuni, non ha evidenziato cause esterne che possano aver provocato la morte ed escluso il decesso per asfissia o annegamento. È quindi ipotizzabile che fosse in fin di vita quando è stata messa da qualcuno all’interno della valigia e sarebbe morta di stenti. Ma ha, soprattutto, accertato che non si tratta di Xing Lei Li, 36enne donna cinese sparita alcuni giorni fa durante una crociera con il marito. Oltre al fatto che le altezze non combaciano (la donna trovata a Rimini era alta un metro e settantatre, oltre 20 centimetri più della turista scomparsa), ci sono le circostanze che la nave da crociera ha toccato luoghi lontani oltre mille chilometri da Rimini e poi lo stato di sofferenza fisica della donna trovata cadavere nella valigia. Una sofferenza che lascia supporre una storia terribile, quasi di schiavitù da parte di una ragazza che forse era venuta in Europa per sfuggire ad una realtà difficile e ne ha invece trovata un’altra terribile. Resta il fatto, assolutamente incredibile: si cerca una donna che per gli inquirenti è stata uccisa dal marito e gettata in mare all’interno di una valigia e si trova una valigia con all’interno il cadavere di una persona di sesso femminile che però non è quello che si cercava. Insomma, il giallo della scomparsa di Xing Lei Li è ancora lontano dalla soluzione.