“Padroni a casa nostra”, questo lo slogan che Noi con Salvini ripete in merito alla questione migranti.
“Vogliamo ricordare a coloro che hanno memoria corta – si legge nella nota stampa diramata da Ncs – che la città si è già espressa su un hub alla De Carolis, i cittadini hanno detto no all’aula Pucci con un’esemplare occupazione nell’assise che doveva approvare la famosa variante che difatto dava il via libera ai lavori per ospitare una marea di profughi, lavori per cinque milioni di euro. Il sindaco Cozzolino è alla corda, non ha voce in capitolo, si piega ai voleri dei propri parlamentari e del prefetto, non ha difatto mai difeso i propri cittadini, allora non serve è un sindaco inutile, i cittadini si difenderanno da soli nelle sedi opportune. Una città la nostra che ha sempre ospitato, abbiamo colonie di immigrati di 20 paesi diversi pari a circa 7.000 persone. Un inquinamento galoppante tra Enel, fumi delle navi in porto, centro chimico, traffico, ex cementificio, prossimo forno crematorio voluto dagli ambientalisti a 5 Stelle produranno 2 morti al giorno solo per inquinamento, questi sono i veri problemi che i cittadini vogliono risolvere in primis”.