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Parla Simone Biferali, uno dei titolari della società Edilchiara presenti al momento della rapina avvenuta ieri mattina nella ditta che si occupa della vendita di materiale edile e vernici. Il ragazzo racconta quegli istanti, quando il malvivente è entrato nell’azienda di via Don Milani con in pugno una pistola ed in testa un casco integrale, e si è poi dato alla fuga con un bottino da circa 3 mila euro. VIDEO
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“Erano le 9:15 o 9:20 – spiega Simone Biferali – e mi trovavo nel mio ufficio come tutte le mattine, insieme ad un mio amico. È entrato quest’uomo con il casco in testa e mi ha puntato la pistola. Mi ha preso il portafogli dalle mani ed è scappato. Lì per lì quando è entrato, non ci siamo spaventati della pistola perché ci sembrava uno scherzo di un amico o di un conoscente. Poi quando è andato fuori abbiamo capito che si trattava di una rapina. Quando l’uomo è uscito, l’abbiamo inseguito fuori, su via Don Milani. Ad un certo punto lui ha girato su una stradina che porta alla concessionaria della Peugeot, nei pressi della rotonda dell’ospedale. Cosa si prova in quei momenti? Non ho provato paura per la pistola, ma impotenza e tanta rabbia per la rapina subita. Sono stato anche sfortunato perché ieri mattina avevo in mano parecchi soldi rispetto al solito perché dovevo effettuare dei pagamenti. Ringrazio i Carabinieri perché stanno effettuando un lavoro eccezionale. Aspettiamo gli sviluppi”.
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