Si torna a parlare di sciopero per i settantacinque lavoratori impegnati i diversi servizi per conto del Comune di Civitavecchia, come le pulizie, l’accoglienza ed i servizi tecnici. Filcams Cgil e Fisascat Cisl hanno infatti preannunciato l’astensione dal lavoro per il prossimo 14 febbraio se entro lunedì 12 febbraio non saranno stati pagati gli stipendi di dicembre. In una nota, i rappresentanti sindacali Fausto Quattrini e Silvano Efisio Corda spiegano i motivi dell’apertura della vertenza, partendo dall’assenza di rappresentanti della Ati costituita tra Sgm e Scala Enterprise all’incontro che era stato convocato dal Comune il 1 febbraio scorso per fare il punto sulle problematiche legate all’appalto per i servizi svolti presso diversi settori di Palazzo del Pincio.
Le organizzazioni sindacali contestano categoricamente l’atteggiamento delle aziende, ritenendole irrispettose nei confronti di tutte le parti interessate e ribadiscono l’estrema necessità di ricercare soluzioni condivise circa le problematiche riguardanti l’appalto. Tenuto conto del reiterarsi della condotta inadempiente di Sgm e Scala Enterprise per quanto concerne il rispetto del contratto collettivo di lavoro della categoria ed il codice regionale che regolamenta gli appalti, Filcams Cgil e Fisascat Cisl ritengono ormai nullo il precedente accordo intrapreso per le vie brevi e legato allo slittamento del pagamento degli stipendi per il 15 di ogni mese. Chiedono quindi l’immediato ripristino delle scadenze così come previste dalla contrattazione nazionale, ovvero il pagamento delle spettanze entro e non oltre il giorno 10 di ogni mese. Preavvisano, infine, che esclusivamente per la corresponsione della prossima mensilità accetteranno il pagamento entro e non oltre Lunedì 12 Febbraio, in difetto della quale sarà proclamato uno sciopero per l’intera giornata lavorativa di mercoledì 14 Febbraio da parte di tutti i lavoratori operanti presso l’appalto.