Arriva il trasporto privato locale a Civitavecchia? E’ la domanda che si stanno ponendo in molti alla luce di quanto avvenuto in Piazza Vittorio Emanuele, dove decine e decine di crocieristi sono scesi, direttamente dalla fermata con annessa pensilina del trasporto urbano, e saliti su confortevoli pullman gran turismo.
Roba di lusso, insomma, niente a che vedere con gli obsoleti, vetusti e semiscassati mezzi a disposizione di Civitavecchia Servizi Pubblici, ereditati da Argo che a sua volta li aveva ereditati da Etm, la quale, a sua volta ancora, li aveva ottenuti direttamente dal Comune. Ovviamente, il via vai di pullman gran turismo che utilizzavano fermate e pensiline pubbliche per trasportare i crocieristi da e verso il porto, ha destato sconcerto ed è finito sotto la lente di ingrandimento della Polizia Locale e degli ausiliari del traffico che, a quanto pare, hanno elevato qualche contravvenzione ai conducenti per sosta in zona non consentita. E, sempre a quanto pare, la cosa sta destando particolare allarme all’interno di Csp, considerato che negli ultimi giorni si è registrato un autentico crollo degli incassi. Quella che è la maggior voce nella casella “ricavi” del settore trasporti per la newco, rischia infatti di sparire completamente di fronte all’arrivo dei privati, con conseguenze facilmente immaginabili. Adesso si tratta di capire se la cosa sia o meno possibile, se, insomma, ci si trova di fronte ad una deregulation nel trasporto locale. Stando ai bene informati, comunque, la vicenda avrebbe origini “portuali”. A quanto sembra si tratterebbe di un’iniziativa assunta da un’agenzia marittima locale che, non si capisce se a pagamento o meno, avrebbe deciso di offrire un nuovo servizio ai crocieristi che scendono dalla nave. Un servizio che, come visto, rischia però di costare carissimo a Csp. E può costare anche a Port Mobility, la quale svolge il navettamento dei crocieristi all’interno del porto utilizzando gli ex autisti di Royal Bus, che adesso, paradossalmente, rischierebbero nuovamente il posto di lavoro.