Spegniamo la guerra, accendiamo la pace. Aderiamo alla giornata di mobilitazione internazionale per la pace in programma domani. Siamo nell’epoca più avanzata della civiltà, eppure l’umanità vive nel pieno della barbarie. Decine di conflitti bellici sono oggi in atto, con esodi di proporzioni bibliche che ogni giorno producono orrore e vittime, mentre i responsabili, come la storia ci ha già tristemente insegnato, si rinchiudono nelle loro fortezze dorate. Nazionalismi, sovranismi, rigurgiti di antisemitismo, godono ormai di una inquietante diffusione in tutto il pianeta, favoriti dalla forte crisi economica capitalista che ha innescato un sentimento ingannevole di guerra tra poveri”.
“Il dovere di lottare per la Pace ci impone di mantenere viva la Memoria dell’Olocausto e dell’immane tragedia che ha drammaticamente segnato il secolo scorso, tenendo alti i valori quanto mai attuali dell’antifascismo e dell’antirazzismo. È nelle guerre che si sviluppano gli istinti più crudeli, i cui effetti ricadono sempre sulle fasce più deboli delle popolazioni, per questo impegnarsi contro le disuguaglianze nel mondo e per la fine di tutti i conflitti, significa oggi riaprire l’unico conflitto storicamente necessario: IL CONFLITTO SOCIALE.
Accogliamo e diffondiamo l’invito ad esporre la Bandiera della Pace il 25 gennaio, auspicando la massima partecipazione a tutte le iniziative che saranno promosse per questa giornata di mobilitazione pacifista internazionale e per quella immediatamente successiva, il 27 gennaio, GIORNATA DELLA MEMORIA, contro ogni rigurgito fascista e nazista.
NO ALLA GUERRA, SI ALLA FRATELLANZA TRA I POPOLI!”.
Associazione ‘A GAUCHE