Niente condanna per Antonio Capri, accusato di tentato omicidio per aver accoltellato Ennio Pezzuca al termine di una lite in Piazza del Mercato avvenuta il 22 aprile di due anni fa per futili motivi. Il 77enne pensionato portuale è stato infatti assolto ieri dai Giudici del Tribunale di Civitavecchia perché il fatto non costituisce reato.
In sostanza, il collegio giudicante ha accolto le tesi della difesa di Capri, rappresentato dall’avvocato Paolo Tagliaferri, tutte incentrate sulla legittima difesa. Infatti, in Tribunale è pendente un altro procedimento giudiziario, nel quale l’indagato questa volta è Pezzuca, al quale viene contestata l’aggressione e le conseguenti lesioni nei confronti del pensionato portuale. Peraltro, la difesa di Capri aveva suffragato le proprie tesi portando agli atti del processo una serie di cartelle cliniche che dimostravano come l’accoltellatore avesse subito importanti lesioni dopo la lite con il Pezzuca, tra cui fratture al volto. Nel corso del dibattimento, l’accusa aveva chiesto per Capri una condanna a dodici anni, da ridurre a otto attraverso la concessione delle attenuanti generiche. Di diverso avviso era stata invece la parte civile. L’avvocato Fabrizio Lungarini, difensore di Ennio Pezzuca, aveva chiesto per Capri dodici anni di reclusione. La sentenza di ieri, per molti assolutamente inaspettata, lascia presupporre che la vicenda giudiziaria relativa all’accoltellamento di Piazza del Mercato non finirà certo con l’altro procedimento a carico di Pezzuca. E’ infatti quanto mai probabile che sia la pubblica accusa che la parte civile presentino ricorso in Appello.