Acqua, altra domenica da dimenticare
Quartiere Benci e Gatti-Uliveto, via Buonarroti, Mediana, via Leopoli, via Apollodoro, via Puglie e via Don Minzoni a Campo dell’Oro, Largo Plebiscito. Sono queste le zone che hanno sofferto maggiormente la sete in una delle domeniche più difficili di questo periodo di crisi idrica che sta diventando un tormento per centinaia di civitavecchiesi. Situazioni diverse e allo stesso tempo simili, con gli utenti della zona Benci e Gatti-Uliveto a soffrire maggiormente, per l’acqua che viene per un paio di ore nelle prime ore del mattino e poi sparisce per il resto della giornata, e con quelli di altre zone che la vedono invece scomparire a partire dalle prime ore del pomeriggio. Situazioni diverse, ma unico disagio, considerando che ci si trova in un paese moderno nel cuore della moderna e industrializzata Europa e nel pieno del ventunesimo secolo. E mentre gli accorgimenti posti in essere dal Comune, come l’installazione di nuove saracinesche, non sembrano dare al momento i risultati sperati e si attende il ritorno in rete dell’acqua dell’Oriolo, continuiamo a porre un quesito. Per la quarta volta in una settimana, e finora non abbiamo avuto risposta, chiediamo di sapere qual’è attualmente la portata idrica a Civitavecchia in termini di litri al secondo. Abbiamo mostrato un nostro articolo del 13 agosto 2013 nel quale, riportando un report del Comune, si leggeva che all’epoca venivano assicurati 430 litri al secondo. Quanti ne vengono assicurati adesso? E’ così difficile rispondere ad una domanda così semplice? Intanto, come preannunciato sabato scorso, è in programma questa sera un primo incontro degli utenti che maggiormente soffrono la crisi idrica e che hanno pensato di creare un’apposita pagina Facebook. L’incontro avrà luogo all’interno del Parco Uliveto, in un quartiere che sembra essere l’epicentro dei disservizi idrici.