L’allarme lanciato a fine novembre dal sindaco Antonio Cozzolino su un nuovo pressing per il passaggio del servizio idrico ad Acea Ato 2 non è passato inosservato dalle parti di piazza Calamatta. Protagonista di aspri confronti con la passata maggioranza e soprattutto con l’ex sindaco Pietro Tidei, oggi Sel interviene per rilanciare quella che da tempo considera la soluzione a tanti problemi: la creazione di un’azienda speciale. VIDEO
“Il nostro intervento – spiega Ismaele De Crescenzo, ex consigliere comunale di Sel – nasce anche dalla forte deliberazione del Comune di Ladispoli, che il 9 dicembre all’unanimità ha votato il mantenimento della società in house per la gestione dell’acqua, che è efficentissima e funziona benissimo. Per quanto riguarda Civitavecchia, vogliamo proporre degli atti concreti e anche rapidi. Il primo è politico, il ritiro della delibera del commissario Caprio, che fin dal primo giorno ci è stato contestato, senza considerare però che eravamo in netta minoranza nell’allora maggioranza e comunque ci siamo battuti a lungo. Il secondo è l’istituzione dell’azienda speciale pubblica. Basta un atto notarile per farlo. Noi avevamo individuato nel Medio Tirreno la soluzione migliore. È un consorzio in liquidazione, che ha le carte in regola per trasformarsi perché è organizzato piuttosto bene. Con questo avremmo la possibilità di portare avanti quello che non riuscimmo a inserire nel piano triennale delle opere con il consigliere Giulio Agostini, cioè la famosa bretella che consentirebbe finalmente di far cessare i problemi idrici. La bretella costa 1 milione 600 mila euro e ci permetterebbe di fare a meno del Siit, che costa 600 mila euro all’anno. In tre anni risparmieremmo quindi questi soldi, creando un’azienda speciale che dove c’è funziona perfettamente. Siamo a disposizione dell’amministrazione comunale, sempre che non gli venga un brivido a collaborare con qualcun altro – conclude De Crescenzo – perché riteniamo che questi atti che proponiamo terrebbero lontano Acea dal servizio idrico di Civitavecchia”.