Un’altra giornata è trascorsa e purtroppo non si registrano importanti novità sul fronte dell’approvvigionamento idrico. La situazione osservata ieri e ancora nelle prime ore di questa mattina, infatti, non si è discostata di molto da quella dei giorni precedenti per le zone che stanno soffrendo dallo scorso week end la totale o parziale mancanza di acqua. Tante le segnalazioni che pervengono al nostro centralino, in particolare dai quartieri che dovrebbero essere serviti dal serbatoio di via Galilei.
Nelle prime ore del mattino, la pressione è talmente bassa che dai rubinetti che si trovano nelle case dei piani più alti degli stabili esce a malapena un rivolo d’acqua, il cosiddetto “filo d’acqua”, che poi sparisce completamente nell’arco della giornata. Una situazione difficilissima per gli utenti interessati, considerando il periodo di grande caldo di questi giorni e per la quale non arriva alcuna informazione. Non arrivano, in sostanza, rassicurazioni sul fatto che il problema possa risolversi in tempi brevi. E ciò, come già ampiamente spiegato negli anni scorsi, potrebbe significare solo che la richiesta d’acqua al momento è troppo alta rispetto a quelle che sono le riserve idriche. Vale la pena di ricordare che il serbatoio di via Galilei, quello che riceve l’acqua di Acea e la dirotta nella zona medio bassa di Civitavecchia, è l’ultimo della rete gestita dalla spa in una tratta che tocca prima, oltre a Roma, anche tutti i comuni del litorale a nord della capitale. Insomma, la sensazione è che l’estate appena iniziata non sarà di molto diversa dalle precedenti sotto il profilo dell’approvvigionamento idrico. E, intanto, un altro week end si avvicina a grandi passi.
1 Comments
Asdrubale
Grazie Acea che mi rende la vita più facile facendomi fare tanta attività fisica per andare a riempire le ghirghe! A volte spero che i “capoccia” di questi enti, prima Medio Tirreno ed ora ACEA, gli venga un colpo di diarrea acuta e che non possano ne scaricare ne pulirsi il sedere, poi vediamo se si divertono ancora.