“In realtà ero e sono orgoglioso di come con tre mesi di duro lavoro riuscimmo a portare 3 milioni di litri al giorno per lenire nei momenti di bisogno i disagi patiti alla mia cittadinanza. Il loro errore é stato abbandonare l’ acquedotto a se stesso. Eppure i tecnici con parole semplici avevano ben spiegato il fenomeno che si determina quando un acquedotto è fermo da mesi, il fenomeno della capillarità da condensa che protegge il tubo in erogazione ma lo mette in precaria sicurezza quando l’erogazione subisce sospensioni prolungati contro i colpi di ariete che sonò i guai dell’Oriolo. Con questi guai oggi si stanno facendo i conti e gli specialisti non riescono a venirne a capo, tanto è che l’Oriolo ad oggi è stato nuovamente abbandonato a se stesso e continua allegramente a gorgogliare nei fossi delle campagna tolfetane. E mentre I soldi spesi da Mecozzi alla fine grazie alla perseveranza di tanti sono serviti a portare quell’acqua tanto preziosa a Civitavecchia, I soldi spesi da Floccari fin qui hanno portato a “Zeru risultati””.
MIRKO MECOZZI – consigliere comunale Polo Democratico