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“Approvato l’ultimo atto politico per la difesa dell’acqua come bene comune”. Lo sostiene il capogruppo alla Regione di Insieme per il Lazio, Gino De Paolis, riferendosi all’ordine del Giorno collegato al bilancio, che porta la firma dei consiglieri di Insieme del Lazio e di tanti altri consiglieri della maggioranza, approvato in aula e che ha chiuso il lavoro emendativo iniziato a fine agosto, nell’ambito della legge n. 381/17.
“Con il combinato disposto di quell’emendamento alla legge e del nostro Ordine del Giorno, riusciamo a demandare ad un atto amministrativo la definizione dei bacini idrografici, utili a rendere la gestione dell’acqua più vicina al controllo dei cittadini e soprattutto consentire ad ogni amministrazione comunale di scegliere in modo libero la soluzione che ritiene migliore e ad impegnare il Presidente e la Giunta, entro e non oltre 60 giorni, a predisporre tutti gli atti necessari all’approvazione della Convenzione di cooperazione tipo, regolante i rapporti tra i Comuni ricadenti in ogni Ambito di Bacino Idrografico. Il Lazio continua a dimostrare che buon governo e buon coraggio politico e amministrativo sono la chiave per piccole rivoluzioni: ricordiamo infatti che prima la legge 5/2014 sul riordino del sistema idrico, nella quale abbiamo fissato i principi del referendum del 2011, e cioè che l’acqua è un bene comune e un diritto universale, poi il Collegato di fine Agosto e infine l’ordine del giorno di oggi sono tutti passaggi volti a rendere concreta una delle scelte più significative ed attese di questa legislatura: organizzare il servizio idrico in modo da garantire i principi di pubblicità sanciti nel referendum del 2011. Una vittoria che riteniamo essere di quei milioni di cittadini del Lazio che votarono Sì a quel referendum e della nostra parte politica che non ha mai smesso di battersi, anche in Consiglio, affinché quella volontà fosse rispettata. Accanto a questo mi preme sottolineare una questione sul tema dei trasporti avanzato in aula con un Odg dal Consigliere Malcotti e sul quale il sottoscritto e il Consigliere Porrello siamo più volte intervenuti. Si tratta della questione legata al sostegno economico ai trasportatori a cui è interdetto il transito nei comuni di Ladispoli e Cerveteri, costretti quindi a percorrere l’autostrada A 12. Per anni l’Assessorato competente ha ritenuto fosse inopportuno stornare risorse a favore del trasporto privato, essendo già fortemente limitate quelle a disposizione del Trasporto pubblico e dei pendolari. In ogni caso sia io che il collega Porrello abbiamo espresso voto positivo all’iniziativa di Malcotti, perché è la posizione che abbiamo sempre sostenuto e sperando che questo atto di indirizzo possa essere utile”.