Niente allarmismi, l’acqua fornita nelle varie mense scolastiche cittadine è potabile e berla non comporta nessun rischio per gli alunni. A parlare è l’assessore all’Istruzione Gioia Perrone, che stamani ha effettuato insieme ai responsabili del servizio un sopralluogo in diversi istituti. “In particolare – spiega l’assessore – nel corso della mattinata i responsabili della ditta appaltante hanno personalmente assaggiato l’acqua servita nei vari refettori senza riscontrare anomalie”.
L’assessore sottolinea comunque che le analisi vengono svolte periodicamente dalla Asl, la quale non ha mai inviato segnalazioni in tal senso. “Nel caso della Don Milani – ammette l’assessore Perrone – essendo il sapore dell’acqua leggermente diverso fra il prima e il dopo la depurazione, la ditta per un maggiore zelo ha ritenuto opportuno tarare nuovamente il depuratore dell’acqua e fornire per due giorni, oggi e domani, l’acqua da bere nelle bottigliette di plastica. Ciò – puntualizza l’assesore – non è dovuto ad una supposta sporcizia dei cassoni ma solamente alla probabile necessità di una rifinitura del processo di depurazione dell’acqua, che è ed è sempre stata potabile Va anche sottolineato che le linee guida nazionali sulle mense indicano come preferibile l’acqua depurata come nel caso di Civitavecchia e che la ditta vincitrice di bando aveva avuto un punteggio maggiore in sede di gara proprio perchè il metodo utilizzato è a maggior tutela ambientale rispetto alle bottigliette di plastica”.