Una scena da libro “Cuore”, quella che ha visto protagonisti gli agenti della Polfer di Civitavecchia e che ha riguardato una turista sudafricana che viaggiava su un treno diretto a La Spezia. La donna è scesa a Civitavecchia per scattare una foto ma è rimasta a terra a causa della chiusura delle porte automatiche, col treno che nel frattempo è ripartito. Disperata, perché a bordo del convoglio, oltre al marito, erano rimasti il cellulare ed il bagaglio compreso il portafogli con documenti e biglietto, si è rivolta alla Polizia Ferroviaria.
Gli agenti, di fronte alla donna che parlava solo inglese, sono comunque riusciti ad assisterla facendola parlare col marito tramite il cellulare in uso al capo treno e poi l’hanno fatta salire sul convoglio successivo col quale ha raggiunto il marito proseguendo la sua vacanza.