Ha aggredito la madre e poi si è scagliato contro i Carabinieri che nel frattempo erano intervenuti sul posto. Per questo motivo, un 21enne civitavecchiese, pluripregiudicato, è stato arrestato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia perché gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti nei confronti della madre convivente e oltraggio a pubblico ufficiale.
Nello specifico, a seguito di alcune telefonate arrivate al 112 nelle quali alcuni passanti si dicevano preoccupati per aver udito forti rumori e urla provenire da un’abitazione, i militari, sono intervenuti in via Santa Barbara, nei pressi della casa segnalata. Hanno fermato e identificato un giovane che aveva poco prima aggredito la madre convivente, che ai Carabinieri ha raccontato di aver subito poco prima un’aggressione verbale e fisica da parte del figlio. Non solo. Quest’ultimo, nel corso dell’identificazione, ha cominciato a pronunciare frasi offensive nei confronti dei militari e, con un pugno, ha colpito l’autovettura di servizio. Raccolti a suo carico gravi indizi di colpevolezza, il 21enne è stato arrestato e condotto nel carcere di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato è da considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.
Tale evento si colloca in una più ampia attività di contrasto alla violenza di genere: si ribadisce l’importanza di chiamare il numero di emergenza 112 o di rivolgersi alla Stazione Carabinieri più vicina.