Si riaccende il confronto tra maggioranza e minoranza nel Pd civitavecchiese. L’esponente dell’area Orlando, Stefano Giannini, chiede le dimissioni del segretario cittadino, Enrico Leopardo, all’indomani del direttivo svoltosi ieri sera. Motivo del contendere, l’istituzione della commissione che, in vista del prossimo congresso, gestirà e controllerà la regolarità del tesseramento.
Giannini lamenta che delle cinque persone di cui la commissione sarà composta solo una rappresenterà la minoranza e che sono stati totalmente esclusi i Giovani Democratici, “che – sostiene – dovrebbero stare di diritto all’interno degli organismi del partito”. L’esponente dell’area Orlando parla di atteggiamento a dir poco anti democratico, a fronte in un contesto che sino ad oggi, a suo giudizio, ha presentato molte ombre. “Basti pensare – aggiunge – alla sparizione del materiale congressuale dopo l’ultimo congresso, ovvero le liste degli iscritti che si sono presentati al voto. Ormai è evidente come si muova la vecchia guardia, cercando di silenziare ogni voce che cerchi di spezzare la conservazione delle posizioni, disinteressandosi se ciò condurrà all’ennesima sconfitta con proposte e persone che ormai si ripetono da 30 anni, ma noi non intendiamo arrenderci all’estinzione”.