Da domani saranno nuovamente operativi i reparti di Ostetricia e Ginecologia e di Pediatria dell’ospedale San Paolo. A dare l’annuncio è la Asl Roma F, che con il direttore generale Giuseppe Quintavalle dichiara che “l’Ostetricia di Civitavecchia è pronta per rilanciarsi quale polo di eccellenza della sanità locale, un punto di riferimento altamente qualificato per le gestanti della zona nord del Lazio”.
“La riapertura – spiega ancora Quintavalle fa seguito alla costruzione di due sale travaglio parto con annessa isola neonatale, locali di osservazione post-partum, un ambiente di preparazione e monitoraggio della gestante, un’area per il personale con accesso separato, un’area spogliatoio e servizio per i padri che desiderano partecipare alle fasi del parto, il tutto realizzato con fondi della Regione Lazio e con il contributo della Fondazione CaRiCiv, che si è impegnata anche per la ristrutturazione prossima del reparto di degenza, i cui lavori dovrebbero iniziare ad ottobre, e dell’associazione Lions per quanto attiene gli arredi della sala di attesa del nuovo blocco parto. Particolare attenzione è stata rivolta nel realizzare ambienti colorati ed accoglienti al fine di favorire il rispetto della naturalezza dell’evento nascita, senza trascurare la sicurezza per la partoriente e per il neonato. Saranno infatti a breve ultimati anche i lavori per la sala operatoria dedicata, annessa al blocco travaglio parto, che consentirà di intervenire con la massima tempestività in caso di emergenza o eventuali complicazioni durante il travaglio di parto. In questi ultimi giorni è stato completato anche l’iter burocratico per consentire il trasferimento del personale ginecologico, ostetrico e pediatrico dall’opedale di Tarquinia, il cui Punto Nascita è stato accorpato dalla Regione Lazio con quello dell’ospedale di Civitavecchia con l’obiettivo di raggiungere il numero di almeno 500 parti annui, che rappresentano lo standard minimo di sicurezza accreditato da tutte le società scientifiche. Sono in corso d’opera le procedure di acquisto degli arredi e delle attrezzature e la direzione sanitaria aziendale sta lavorando per l’istituzione della parto analgesia. Si ringrazia il dottor Luigi Papadia, direttore Uoc Ginecologia, la dottoressa Paola Tomassini per quanto attiene l’attivazione in H 24 del servizio di Neonatologia, il dottor Antonio Perugini in servizio quale direttore Uoc Ostetricia e Ginecologia dal primo agosto, tutti i dirigenti medici, il personale ostetrico ed infermieristico per aver contribuito direttamente al rispetto di tale tempistica. Infine si ringrazia la direzione generale della Asl di Viterbo per la collaborazione continua e costante e si offre alla cittadinanza di Tarquinia la più ampia disponibilità a garantire servizi tempestivi e di qualità”.