Preoccupazione, per un’estate che poteva dirsi a livelli record grazie all’aiuto meteorologico e che ora rischia di procedere in salita per colpa delle alghe cosiddette sospette. La preoccupazione è lo stato d’animo dei gestori degli stabilimenti balneari davanti ai quali i rilevamenti di Arpa Lazio hanno evidenziato la presenza di alghe che possono essere tossiche per i bagnanti, soprattutto per i bambini e gli anziani. Nonostante gran parte delle persone continuino a frequentare le spiagge e a immergersi in acqua, i gestori hanno già notato una diminuzione nell’afflusso dei bagnanti e attendono con preoccupazione i risultati dei nuovi rilievi. VIDEO
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